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Negli ultimi anni, gli hard disk esterni sono diventati strumenti indispensabili per il nostro stile di vita digitale. Sono il nostro archivio personale di foto, video, documenti e molto altro. Ma come possiamo gestire al meglio queste preziose unità di archiviazione?

Hai un nuovo hard disk esterno, ma purtroppo hai scoperto che il tuo televisore o il tuo lettore multimediale non riescono a riconoscerlo. Tranquillo, questa situazione è più comune di quanto si possa pensare.

Il tuo Mac dispone di uno spazio di archiviazione interno limitato? Sei costretto ad eliminare dati ogni volta che desideri installare una nuova applicazione?

Hai collegato un disco rigido esterno al tuo computer e ti sei trovato di fronte a un messaggio d'errore o, ancor peggio, sembra che il sistema operativo non lo riconosca.

Hai probabilmente compreso che mantenere un file segreto al miglior hacker del mondo è più semplice che nasconderlo a chi ti sta vicino.

La soluzione per superare questo problema è formattare l'unità utilizzando il file system NTFS. Sebbene NTFS possa essere meno "universale" rispetto al FAT32, è una scelta eccellente quando si tratta di gestire file di grandi dimensioni, poiché non ha limitazioni significative in tal senso.

l tuo fedele computer di casa ha dato il suo ultimo respiro, e ora ti trovi di fronte all'opportunità di riutilizzare il suo hard disk interno come un dispositivo esterno per archiviazione.

Se sei un utilizzatore di Windows 7, hai a disposizione una pratica utility che ti consente di gestire le tue partizioni con facilità. Con questa guida, scoprirai come creare nuove partizioni, estendere quelle esistenti o eliminarle, tutto in modo rapido e intuitivo.

La deframmentazione è il processo di riorganizzazione dei dati presenti sul disco rigido del tuo computer. Nel corso del tempo, i file vengono scritti e cancellati dal disco rigido, il che può portare alla frammentazione dei dati.

Se desideri organizzare al meglio il tuo hard disk esterno suddividendo lo spazio in più partizioni, sei nel posto giusto. In questa guida, ti mostreremo come farlo utilizzando l'utility di gestione del disco inclusa sia in Windows che in macOS, senza bisogno di software aggiuntivi.